Sembra strano, ma quando le notizie sono deliranti come in questo periodo (e parliamo di un periodo lungo) diventa più difficile non assuefarsi. E' proprio il giochino orwelliano (il paradosso condiviso: "la libertà è schiavitù, la guerra è pace..."), ma in salsa surreale e ridicola: non il governo, non il centrodestra ma l'intera classe politica attuale è da bagaglino di periferia, e lo si vede dall'assenza di reazioni compatte da parte dell'opposizione alla (ennesima) figura barbina fatta con le istituzioni comunitarie in questi ultimi due giorni da Berlusconi. Lì si nota la siderale distanza tra una politica in cui tutto è ammissibile (ed il "lei non sa chi sono io" che traspariva dalla richiesta di Berlusconi di voler parlare esclusivamente col presidente è all'ordine del giorno) ed una forse meno esilarante - e con meno chances di satira - ma di certo più funzionale e credibile.
Nella vignetta quissù c'è la manaccia di Dave: io stavolta illustro solo, le querele indirizzatele a lui.
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